La ricevuta del latte? È digitale le app accantonano la carta

Prendete il caso di Latte Rugiada di Matera, sintomatico del cambiamento dei tempi. L’azienda è una giovane Pmi che svolge un mestiere che più fisico non si può.

Nata nel 1998, l’impresa ha 13 dipendenti che coordinano una rete di 15 agenti; l’anno scorso ha fatturato 5 milioni di euro commercializzando in media 9 mila litri di latte al giorno. Per ottimizzare il canale delle vendite e ridurre i costi grazie alla dematerializzazione dei documenti, Latte Rugiada ha trovato una soluzione “excarta”, sostituendo i due software gestionali che utilizzava per fatturazione e consegne, con una app che permette di trasformare magazzino e consegne e relativi documenti in formato digitale.

La Repubblica - Economia&Finanza (21/10/2013)

Stampa