La moltiplicazione diretta

Moltiplicare senza addizioni

A un giovane inventore francese, il diciottenne Léon Bollée, si deve la costruzione nel 1887 della prima macchina capace di eseguire la moltiplicazione direttamente e non mediante addizioni ripetute.

Il meccanisco moltiplicatore è costituito da una serie di piastre metalliche, su ciascuna delle quali sono fissate nove linee e nove colonne di aste di lunghezza diseguale.

La Millionaire

Progettata dallo svizzero Otto Steiger nel 1892, la Millionaire é una macchina calcolatrice a moltiplicazione diretta basata sul principio di Bollée. La moltiplicazione di ogni cifra avveniva mediante un giro di manovella. La Millionaire ebbe un largo successo commerciale: dal 1894 al 1935 ne furono venduti circa 4.500 esemplari per impieghi contabili, statistici e scientifici.

Calcolatrice di Burroughs

Nel 1899 l'americano William S. Burroughs, figlio di un meccanico, realizza una macchina calcolatrice a moltiplicazione diretta che diventa molto popolare in tutto il mondo, diffondendosi negli uffici come efficace strumento per sveltire la contabilità.

Agli inizi del 1900, l'enorme progresso della tecnica permette di realizzare su vasa scala i progetti che si sono accumulati nei secoli precedenti formando un considerevole patrimonio di idee. Le macchine calcolatrici meccaniche, che diventano in seguito elettriche, vengono prodotte in serie da importanti socie tà e si diffondono rapidamente, sopratutto nel mondo degli affari.

Le calcolatrici del primo Novecento presentano tuttavia limitate possibilità applicative e richiedono, in misura maggiore o minore, il continuo intervento manuale dell'uomo.

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